Doppio alimentatore per PC o server

 

A prima vista la tecnologia contenuta nell’alimentatore del computer sembra quella meno evoluta tra tutte quelle presenti, purtroppo però le cose stanno in modo un pò diverso. Questo componente infatti non è un semplice trasformatore di corrente. Inoltre, come ti può spiegare chiunque mastichi un pò di elettrotecnica, alimentare un qualsiasi macchinario con due sorgenti di energia che lavorano in contemporanea o, come si dice in gergo, in parallelo, non è così semplice come sembrerebbe.

Per i computer la cosa si fa ancora più complicata, visto che il PC dispone di molti controlli per la gestione dell’alimentazione e il risparmio energetico che scambiano informazioni e inviano comandi all’alimentatore. Pensa per esempio al sistema di spegnimento automatico, che dovrebbe inviare il segnale a due diversi dispositivi e accertarsi che entrambi lo abbiano ricevuto correttamente.

Per deviare e gestire su due sistemi questo tipo di segnali non basta un semplice cavo, ma ci vorrebbero dispositivi elettronici complessi, in grado di effettuarne la gestione in modo efficace. Anche se tu volessi semplificare le cose, per esempio alimentando le sole schede video con un dispositivo dedicato, l’idea non sarebbe comunque efficace. Infatti continueresti ad avere il problema dell’accensione e dello spegnimento, oltre al rischio di differenze nel comportamento elettrico che potrebbero essere causa di guasti e malfunzionamenti.

Forse l’idea vi è venuta vedendo che alcuni case particolari, dedicati ad esempio ai server, dispongono di più alimentatori e prese di corrente. Questo tipo di soluzione per l’alimentazione è chiamata “ridondante” ed è riservata all’ambiente dei server e dei computer dedicati a compiti delicati e molto specializzati, proprio perché la complessità della gestione la rende piuttosto costosa.

Se fate qualche ricerca su internet potete trovare qualche progetto artigianale ma si tratta di lavori pià fatti per curiosità o per spirito di sperimentazione che non per un reale utilizzo. Ci sono anche alcuni rivenditori che offrono curiosi accessori per collegare due alimentatori, anche se si tratta di soluzioni così esotiche che rimangono però grossi dubbi sull’affidabilità della soluzione finale. Se metti sul piatto della bilancia tutti gli elementi tra cui il costo degli alimentatori, il tempo impiegato, il materiale necessario, il risultato che potresti raggiungere, la soluzione migliore rimane senza dubbio quella di sostituire il vostro alimentatore con uno più potente. In commercio potete trovare modelli in grado di sopportare carichi di corrente da un Kilowatt o superiori, pensati proprio per chi usa componenti particolarmente affamati di corrente.